Claudio Simi concede il bis alla 27^ edizione della Pistoia-Abetone, una gara caratterizzata da freddo e pioggia, che hanno creato non pochi problemi agli oltre 1.100 partenti. Il quarantaseienne atleta dell’Orecchiella Lucca ha dominato la classica ultramaratona internazionale su un percorso di 53 chilometri con il tempo di 3h41’36”, lasciando il secondo classificato, Mario Ardemagni della Daini Carate Brianza (terzo nell’ultima edizione del Passatore), a quasi 9’. Per lui si tratta del secondo successo dopo quello ottenuto nel 2000 e il secondo posto del 2001.
Terzo posto per Fabrizio Baldis della Gav Vertova Bergamo in 3h53’29”, quarto Gaetano Cardia del Cai Pistoia e quinto Sergio Orsi dell’Ateltica Capraia e Limite. Monica Casiraghi, trentaduenne atleta dell’Equipe Ultramarathon, non ha avuto problemi a imporsi nella classifica femminile, chiudendo la gara in 4h17’59” (ventesimo tempo assoluto della gara e terzo di sempre in campo femminile), con la seconda classificata, l’esperta Maria Grazia Navacchia relegata a 16’. Una prova eclatante per la campionessa e primatista italiana sui 100 chilometri, che giungeva ad affrontare la sua prima Pistoia-Abetone ad appena una settimana dai Campionati Mondiali di Torhout (Belgio) sui 100 chilometri, dove si era classificata terza con 7h40’ dietro la russa Zhyrkova e la giapponese Sekiya.
Al terzo posto la specialista di ultramaratone Fiorella Stracco (Runners Chieti), seguita da Barbara Galimberti (Team Brianza Lissone) e Cristina Lulli del Cai Prato. La gara maschile è vissuta a lungo sul duello fra Simi e Ardemagni, con il brianzolo che era passato per primo a San Marcello, 30 chilometri, precedendo Simi di 50” e Cardia di 4’20”. Nei chilometri successivi è partito l’attacco di Claudio Simi che, al termine della lunga discesa che porta alla Lima, aveva recuperato già 10”, per poi affiancare ai rivale al 40° chilometro.
Negli ultimi 13 chilometri Ardemagni è crollato davanti al forcing di Simi e, alle prese con una crisi di freddo, ha finito per accusare pesante ritardo ai 1.388 metri del traguardo dell’Abetone. In campo femminile, Monica Casiraghi ha forzato sin dai primi chilometri, allungando con decisione, tanto che al termine della discesa della Lima (35° chilometro) aveva un vantaggio di circa 3’ su Maria Grazia Navacchia. Negli ultimi durissimi 18 chilometri di salita, la Casiraghi ha accellerato, dando al distacco dimensioni abissali.
Sul traguardo parziale de Le Piastre (16 chilometri) si sono imposti Graziano Poli (Orecchiella Lucca) in 1h01’36” e Romina Sedoni (Fiat Sud Formia) in 1h07’32”, migliorando il record della gara da lei stessa stabilito nel 2001 con 1h10’54”). Al traguardo di San Marcello (30km) si sono imposti Ridha Bouzid (Atl. Castello Fi.) 2h03’21” e Katiuscia Nozza Bielli (Eq. Ultramarathon) in 2h27’38”.
Classifiche 27^ Pistoia-Abetone (53 km):
Maschile: 1) Claudio Simi (Orecchiella Lu) 3h41’36”; 2) Mario Ardemagni (Daini Carate Brianza) 3h50’19”; 3) Fabrizio Baldis (Gav Vertova Bergamo) 3h53’29”; 4) Gaetano Cardia (Cai Pistoia) 3h57’29”; 5) Sergio Orsi (Atl.
Capraia e Limite) 4h0’45”; 6) Cristiano Campestrin (Valsugana Pergine) 4h1’50”; 7) Lorenzo Trincheri (Us Maurina Im.) 4h03’32”; 8) Mileno Frediani (Atl. Vinci) 4h05’17”; 9)Vito Minerva (Atl. Acquaviva Bari) 4h05’26”; 10 Daniele Cesconetto (Nuova Atl. 3 Comuni) 4h05’58”.
Femminile: 1) Monica Casiraghi (Eq. Ultramarathon) 4h17’59”; 2) Maria Grazia Navacchia (Atp Torino) 4h33’28”; 3) Fiorella Stracco (Runners Chieti) 4h37’20”; 4) Barbara Galimberti (Team Brianza) 4h40’38”; 5)Cristina Lulli (Cai Prato) 4h45’21”.